Studiare medicina nella Svizzera italiana

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Servizio comunicazione istituzionale

17 Ottobre 2022

Stefanie Bauer l’anno prossimo finirà gli studi in medicina e vuole diventare neurochirurgo. Attualmente lavora come candidata medica nel reparto ortopedia presso l'Ospedale cantonale di Baden. Per due anni ha studiato a Lugano presso la Facoltà di scienze biomediche, dove rientrerà alla fine del periodo di stage per gli ultimi moduli al Campus. Il percorso di studi all’USI le ha permesso di svolgere giorni di pratica clinica nei vari ospedali e cliniche del Ticino. Successivamente, nel suo periodo di stage a libera scelta, ha lavorato nel reparto di chirurgia spinale presso la Clinica Schulthess di Zurigo. Un’esperienza che le è piaciuta a tal punto da volersi specializzare in neurochirurgia.

In un articolo di approfondimento apparso sul Tages Anzeiger, Stefanie Bauer si dice entusiasta dei suoi studi all'Università della Svizzera italiana: "Quello che impari, lo puoi mettere in pratica immediatamente". Il percorso di studi all’USI prevede infatti due giornate a settimana da trascorrere in ospedale o clinica, dove i futuri medici possono discutere di casi con medici senior. "Il rapporto studente-insegnante è 2:1, è unico", afferma Stefanie. La lingua non è stata un problema: Stefanie aveva già frequentato il corso di “Italiano per medici” all'ETH Zürich.

Lugano è diventata una meta ambita per gli studenti dell'ETH e di altri atenei. Alcuni hanno intenzione di rimanere in Ticino, dove lavoreranno come medici assistenti dopo aver superato l’esame federale.

 

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