Unità di Medical education

Il panorama della sanità e della medicina è radicalmente cambiato negli ultimi decenni, lo è di conseguenza la professione medica. I medici di oggi e domani, sono chiamati ad affrontare nuove sfide continue con nuovi impegni da assumere, oltre al fatto di dover attestare una profonda conoscenza delle scienze mediche. Il medico odierno deve infatti sapersi relazionare con le tecnologie emergenti [12] che rendono il percorso diagnostico e terapeutico sempre più veloce e articolato. Inoltre, deve affrontare pazienti sempre più polimorbidi ed essere in grado di lavorare costantemente in un team in maniera interdisciplinare e interprofessionale [1-2-3]. L’aggiornamento continuo diventa quindi una condizione chiave. Pertanto, il medico dovrà acquisire la capacità di seguire la letteratura scientifica e mantenere al contempo uno spirito critico che gli consentirà di valutarne l’appropriatezza dei contenuti [4-13]. Si dovrà relazionare con le esigenze dettate dalle problematiche di sanità pubblica, riflettere continuamente sul rapporto costo-efficacia delle cure e saper assumere una leadership forte pur restando un impeccabile professionista [5].

Anche in Svizzera, allo scopo di garantire un medico moderno e competente a 360° sono stati riformulati gli obiettivi formativi della professione medica (PROFILES) emanato dalla “Joint Commission of the Swiss Medical Schools” (SMIFK/CIMS).

La neonata Facoltà di scienze biomediche propone un nuovo ed innovativo curriculum che raggruppa le caratteristiche (i concetti) descritte sopra, con l’intento di formare medici in grado di assumere a pieno il proprio compito futuro e affrontare le nuove sfide che la professione medica richiede al giorno d’oggi.

La Facoltà, quindi, ha integrato nel curricolo di studio nuovi concetti, quali una continua valutazione del candidato nei vari contesti, la partecipazione attiva e la responsabilizzazione dello studente nel raggiungere le competenze richieste.

Per far fronte a questa sfida, la Facoltà ha deciso di avvalersi di un’unità di Medical education che la supporti nel garantire la qualità dei programmi formativi del Master in medicina umana e la loro corretta erogazione offrendo gli strumenti necessari affinché anche il ruolo dei formatori possa cambiare passando dal ruolo di divulgatore di nozioni ad accompagnatore, tutor: un modello il cui ruolo è quello di accompagnare lo studente nell’apprendimento e renderlo autonomo [9-10].

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  • Persone

    • KD Dr.ssa med. Marilù Guigli Poretti, MME
      Responsabile dell’Unità
    • Anda Andrijanic
      Ingegnere pedagogico
    • Giorgia Jaccard
      Ingegnere pedagogico
  • Referenze

    [1] Smith SM, Soubhi H, Fortin M, Hudon C, O'Dowd T. Managing patients with multimorbidity: systematic review of interventions in primary care and community settings. BMJ. 2012; 345: e5205.

    [2] Gallant S, Clerc M, Gachoud D, Morin D. Apprendre ensemble pour travailler ensemble : l’éducation interprofessionnelle, un mythe ou une réalité ? Rech Soins Infirm. 2011(106):40-6.

    [3] Michaud PA, Luthi FT, Clerc M, Gachoud D, Chapuis J, Allin AC, et al. L’éducation interprofessionnelle pour tous... Une expérience de sensibilisation pour des étudiants vaudois en formation prégraduée. Rev Med Suisse. 2011; 7(319):2363-5.

    [4] Crabtree EA, Brennan E, Davis A, Squires JE. Connecting Education to Quality: Engaging Medical Students in the Development of Evidence-Based Clinical Decision Support Tools. Acad Med. 2017; 92(1):83-6

    [5] Federal Office of Public Health. Health 2020: global strategy. Bern; 2013.

    [6] Michaud PA, Jucker-Kupper P, and members of the Profiles working group.

    PROFILES; Principal Objectives and Framework for Integrated Learning and Education in Switzerland. Bern: Joint Commission of the Swiss Medical Schools; 2017.

    [7] Ten Cate O, Billett S. Competency-based medical education: origins, perspectives and potentialities. Med Educ. 2014; 48(3):325-32

    [8] Ten Cate O, Chen HC, Hoff RG, Peters H, Bok H, van der Schaaf M. Curriculum development for the workplace using Entrustable Professional Activities (EPAs): AMEE Guide No. 99. Med Teach. 2015; 37(11):983-1002

    [9] CROSBY, RM Harden, Joy. AMEE Guide No 20: The good teacher is more than a lecturer-the twelve roles of the teacher. Medical teacher, 2000, 22.4: 334-347.

    [10] Schwartzstein R.M., Roberts D H. Saying Goodbye to Lectures in Medical School - Paradigm Shift or Passing Fad. N Engl J Med. 2017 Aug 17; 377(7):605-607.

    [11] Frank J, Snell L, Sherbino J. CanMEDS 2015: Physician Competency Framework. Ottawa: Royal College of Physicians and Surgeons of Canada; 2015

    [12] Dumiak M. E-health's future frontiers. Bull World Health Organ. 2012; 90(5):328

    [13] Crabtree EA, Brennan E, Davis A, Squires JE. Connecting Education to Quality: Engaging Medical Students in the Development of Evidence-Based Clinical Decision Support Tools. Acad Med. 2017; 92(1):83-6

  • Catalogo formativo

    Uno dei compiti dell'Unità è quello di fornire supporto e le possibilità per formarsi a tutti i tutor clinici e docenti implicati nel percorso di Master in medicina umana.

    Per chi fosse interessato a partecipare ad un'introduzione agli OSCE per neo-esaminatori, è pregato di cliccare al seguente link.

     

    Teach the Teacher

    L’obiettivo del corso è di offrire ai partecipanti una formazione di base sulla didattica a livello universitario, con un’attenzione particolare all’ambito medico. Questa formazione è pensata per tutti coloro che aspirano a un titolo accademico presso la Facoltà.

    Vuoi saperne di più? Consulta il regolamento al seguente link, oppure contatta direttamente l’assistente operativa del Decanato ([email protected]).

    Al termine della formazione i partecipanti:

    1. conosceranno i concetti fondamentali di andragogia e di didattica e le loro implicazioni per le pratiche d’insegnamento;
    2. saranno in grado di progettare attività d’insegnamento utilizzando appropriatamente diverse strategie didattiche;
    3. saranno in grado di erogare efficientemente attività d’insegnamento, usando strumenti adeguati e gestendo adeguatamente gli studenti in classe;
    4. saranno in grado di progettare e svolgere efficacemente attività di valutazione;
    5. saranno maggiormente consapevoli delle principali dinamiche d’insegnamento e apprendimento.

    Questo corso è a pagamento.

     

    Formazioni per tutor clinici e docenti (attività clinica e didattica in piccoli gruppi)

    L’Unità supporta l’attività di insegnamento clinico e didattico attraverso un’offerta mirata ad ogni formato didattico. Lo scopo è quello di fornire strumenti formativi efficaci e utili ai docenti al campus e tutor clinici coinvolti nei vari formati di insegnamento. Il modello d’insegnamento si basa sull’approccio andragogico di Malcom Knowles che fonda la sua teoria dell’apprendimento nell’adulto e sulla necessità di porre al centro del progetto formativo colui che apprende basandosi su una metodologia attiva e legata all’esperienza (M. Knowles, D. Kolb).

    Tipologia di corsi:

    • Teaching in the classroom

    Il docente costituisce il determinante psicologico più rilevante del clima sociale del gruppo in apprendimento, ciò significa che oltre al contenuto è fondamentale la relazione. Il corso vuole quindi fornire metodi e strategie didattiche per favorire l’interattività in aula. A questo proposito, verranno anche presentati concretamente degli strumenti didattici offerti dall’USI da utilizzare con gli studenti.

    • Teaching in the clinic

    La formazione vuole dare ai partecipanti gli strumenti per sviluppare una relazione efficace con lo studente, considerata un elemento essenziale per garantire la qualità della formazione clinica. L’aspetto comunicativo-relazionale con il proprio tutor clinico permette allo studente di consolidare l’esperienza clinica al letto del paziente. La pratica clinica è parte fondamentale degli studi di medicina, come tale deve essere considerata come una fase di apprendimento attivo che permette allo studente di sviluppare il proprio pensiero critico (oltre che clinico). Durante la formazione verrà inoltre presentata la piattaforma di ePortfolio Checkpoint, dove gli studenti protocollano tutte le attività cliniche e di simulazione che svolgono durante la formazione.

    • L’importanza del feedback della pratica clinica

    Il cuore dell’azione si concentrerà sullo sviluppo dell’ascolto attivo, sulla costruzione dei cosiddetti “messaggi-io” e sulle modalità che promuovono la formulazione di feedback efficaci. Ogni argomento sarà accompagnato da un’intensa fase di training, indispensabile per tracciare dei parallelismi con la vita quotidiana.

    Questi corsi sono stati organizzati per i docenti e tutor clinici coinvolti nell’insegnamento (piccoli gruppi e/o giornate cliniche) del Master in medicina umana dell'USI e scelti dai responsabili di modulo. Questi corsi sono comunque aperti a tutti, ma in caso di sovrascritti ci riserviamo di dare la precedenza a chi ha un ruolo nel “teaching format” a cui è stato assegnato.

    Tutte le formazioni per docenti e tutor clinici offerte dall’unità sono gratuite e per ogni corso viene rilasciato un certificato di partecipazione e 4 crediti di formazione continua non specifica (ISFM).

  • Date delle prossime formazioni e link di iscrizione

    Luogo: USI, Università della Svizzera italiana

    Le date delle prossime formazioni verranno pubblicate a breve.

     

  • Supporto alla formazione

    L’Unità offre inoltre un servizio di consulenza personalizzata oppure a piccoli gruppi a tutti i docenti che hanno bisogno di un accompagnamento nell’implementazione delle nuove metodologie didattiche e di nuovi strumenti didattici.

    Per chiedere una consulenza rivolgersi alla responsabile dell’unità, la Dr.ssa med Marilù Guigli Poretti:

    Per richiedere una consulenza legata all’utilizzo e l’implementazione degli strumenti didattici, contattare:

    Strumenti didattici

    In aula

    I principali strumenti didattici offerti dall’USI ai docenti e tutor della Facoltà sono i seguenti:

    • Piattaforma eLearning iCorsi
      • iCorsi è la piattaforma di eLearning dell'USI. iCorsi permette a docenti e studenti di gestire, condividere e consultare il materiale didattico, di effettuare controlli antiplagio tramite il software Turnitin, di gestire le comunicazioni fra docenti e studenti, di creare e svolgere esami online.
        • Accesso tramite l’account SWITCH edu-ID
    • Wooclap
      • Wooclap è una piattaforma online che permette di interagire con i propri studenti attraverso diversi tipi di eventi e attività (questionari, sondaggi, domande a risposta chiusa o aperta, ecc.), mantenendo così gli studenti attivi e partecipi durante la lezione.
    • Mindmeister
      • Mindmeister permette di creare, gestire e condividere mappe mentali online collaborando in tempo reale con i propri studenti o colleghi.
    • AMBOSS
      • AMBOSS è una piattaforma eLearning che permette a medici e studenti di acquisire conoscenza medica tramite video, immagini e articoli scientifici. Inoltre, la piattaforma contiene una banca dati di domande che permette agli studenti di allenarsi sui contenuti degli esami e monitorare la propria performance.
        • Per le licenze rivolgersi a Monica Link, Programme manager della Facoltà ([email protected])

    Maggiori informazioni legate a questi strumenti sono fornite dal servizio eLab dell’USI

    Un altro strumento è stato usato per la maggiore durante il periodo di pandemia è MS Teams. Questo è infatti lo strumento che l'USI propone per trasmettere in diretta le proprie lezioni online.

    MS Teams permette di condividere il proprio schermo o la propria presentazione con gli studenti, di interagire con gli studenti durante la lezione, di dividerli momentaneamente in diverse stanze per lavori o discussioni di gruppo, di registrare la lezione online, ecc.

     

    In ospedale, in clinica

    L’Unità è anche responsabile della gestione della piattaforma di ePortfolio – Checkpoint – basata sul catalogo delle competenze e obiettivi di apprendimento medici (PROFILES).

    Checkpoint permette allo studente di protocollare tutte le attività cliniche e di simulazione che incontra durante la sua formazione. L’insieme delle informazioni immesse darà allo studente la possibilità di verificare a che punto si trova e che cosa gli manca per coprire gli obiettivi formativi richiesti.

    Ai tutor coinvolti nell’insegnamento al letto del paziente viene regolarmente chiesto di fornire feedback agli studenti tramite l’utilizzo della piattaforma Checkpoint.

    Non ti ricordi più come valutare?

    In caso di problemi con la piattaforma Checkpoint vi preghiamo di scrivere a: [email protected].