Scoperte nuove strutture recettoriali per progettare farmaci
Servizio comunicazione istituzionale
23 Ottobre 2023
Il team del professor Vittorio Limongelli dell’Istituto Eulero ha scoperto l’organizzazione strutturale in dimeri di alcuni recettori tra i principali bersagli di farmaci in farmacologia. I risultati pubblicati sulla rivista Nature Communications.
I recettori accoppiati a proteine G (GPCR), situati nella membrana cellulare, controllano e regolano diverse funzioni vitali nel nostro organismo e rappresentano pertanto dei target molecolari elettivi in farmacologia: oltre un terzo dei farmaci in commercio ha questi recettori come “bersaglio”.
I GPCRs formano dei dimeri funzionali, molecole composte da due unità recettoriali distinte. In un recente lavoro pubblicato da Nature Communications (doi:10.1038/s41467-023-42082-z), il professor Vittorio Limongelli della Facoltà di scienze biomediche con il suo team dell'Istituto Eulero ha rivelato il meccanismo di dimerizzazione dei recettori delle chemochine CCR5 e CXCR4. Le strutture dei dimeri di questi recettori, scoperte per la prima volta nello studio del Prof. Limongelli, presentano importanti differenze nel loro sito di legame per i farmaci e per le proteine responsabili dell’attivazione del segnale intracellulare: la dimerizzazione, quindi, rappresenta un fine meccanismo di regolazione dell’attività dei recettori. Questo studio spiana la strada per la progettazione di farmaci dotati di una migliore attività farmacologica e di una ridotta tossicità. Le possibili applicazioni riguardano la ricerca di nuovi farmaci nel campo dell’HIV, del cancro, e delle malattie immuno-infiammatorie.