Biomedicina, ampliare le collaborazioni USI-ETH

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Servizio comunicazione istituzionale

25 Luglio 2023

Christian Wolfrum, vicepresidente della Ricerca al Politecnico federale di Zurigo, auspica maggiori sinergie con l’Università della Svizzera italiana, con doppie cattedre e un programma congiunto di dottorato.

“Sarebbe molto positivo se ampliassimo la cooperazione tra USI ed ETH”, ha dichiarato, intervistato da TicinoScienza, Christian Wolfrum, vicepresidente della Ricerca al Politecnico federale di Zurigo, a proposito delle sinergie tra le due università in ambito biomedico. Wolfrum ha indicato come obiettivi un ampliamento delle doppie cattedre e un nuovo programma congiunto di dottorato.

Università della Svizzera italiana e Politecnico federale di Zurigo collaborano già, in ambito biomedico, con alcuni progetti di ricerca in comune e nella formazione dei futuri medici: l’ETH è infatti una delle università svizzere con cui l’USI collabora per il Master in Medicina.

Wolfrum ha spiegato che si sta lavorando su due fronti. Il primo riguarda l’assegnazione delle cattedre, con doppie nomine USI e ETH (come già avviene con il professor Andrea Alimonti e la professoressa Federica Sallusto). Il secondo riguarda un programma congiunto di dottorato MD-PhD che unisce ricerca clinica e formazione medica.

Giovanni Pedrazzini, decano della Facoltà di scienze biomediche dell’USI, ha dichiarato “non si potrebbe immaginare una collaborazione migliore con ETH, che da sempre sostiene con grande convinzione e determinazione la collaborazione con il nostro Ateneo, sia a livello della formazione che della ricerca e con un progetto congiunto di dottorato in fase di approvazione”.